Ti trovi qui: Home » Archivio Notizie

Misure compensative da erogare agli studenti e alle studentesse con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) anche in sede di esami erogati in streaming

Misure compensative da erogare agli studenti e alle studentesse con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) anche in sede di esami erogati in streaming

 

A seguito dell'emergenza sanitaria è stato permesso agli studenti di sostenere esami in streaming. Anche gli studenti con disabilità e con DSA hanno potuto beneficiare di tale opportunità ed è stato loro garantito il diritto allo studio e pari opportunità di formazione tramite l'erogazione di misure compensative.
In particolare agli studenti con DSA (in crescita esponenziale presso il nostro Ateneo) sono state garantite le misure compensative erogate loro, in  precedenza, durante gli esami in presenza e di seguito riportate:
  1. Privilegiare verifiche orali piuttosto che scritte, tenendo conto anche del profilo individuale di abilità. 
  2. Concedere  tempo supplementare (+30%). 
  3. Prevedere nelle prove scritte l'eventuale riduzione quantitativa, ma non qualitativa. 
  4. Dare la possibilità di frazionare la prova, scritta o orale, in parti da svolgere in momenti distanziati nel tempo. 
  5. In caso di prove scritte, comprese quelle strutturate o a scelta multipla, accertarsi che le consegne e gli items siano espressi in modo chiaro e sintetico e/o vengano letti da un lettore umano o da sintesi vocale. 
  6. Presentare testi scritti e formattati in modalità accessibile: carattere senza grazie (arial, comic, tahoma), dimensione di 12 punti, interlinea 1,5, evitare corsivo e sottolineature. Gli elenchi puntati sono più facili da leggere rispetto ai blocchi di testo. 
  7. Utilizzo di PC con correttore ortografico e sintesi vocale. 
  8. Utilizzo di altri strumenti compensativi tecnologici o tradizionali: calcolatrice, dizionario digitale, calendario, formulario, schemi procedurali, ecc. .
  9. Durante gli esami, lo studente con DSA può avere difficoltà sia nel recuperare rapidamente le informazioni acquisite che nell’esposizione dell’argomento in modo fluente; ciò comporta l’utilizzo di alcune strategie: evitare interferenze durante l’interrogazione, consentire tempi distesi, lasciare a disposizione riferimenti visivi (grafici, immagini, mappe, slides, ecc.) a supporto delle difficoltà di memoria di lavoro e quindi della qualità dell’esposizione 
  10. Verifica dell’acquisizione dei concetti piuttosto che della memorizzazione dei termini.
Si sottolinea, inoltre, l'importanza di concedere mappe concettuali o mentali in sede di esame al fine di realizzare le medesime condizioni dei propri compagni di corso, ricordando, tuttavia, come tali mappe debbano essere intese come uno strumento per interpretare, rielaborare e trasmettere conoscenze, informazioni e dati in modo visivo. Una mappa concettuale, infatti,  ha una struttura gerarchica che coinvolge tutti gli elementi oggetto della comunicazione: i concetti portanti, i legami tra questi concetti (parola-legame/connettivo logico nelle frecce di collegamento) e quindi anche il percorso di tutto il ragionamento.
 
Il Servizio Accoglienza studenti Disabili e con DSA resta a disposizione del corpo docente per eventuali chiarimenti e delucidazioni.

[Ultimo aggiornamento: 15/10/2020 17:12:18]